In India è chiamata Jyotish, che significa “Scienza della Luce”.
E’ la Luce che ha creato l’Universo e che con i suoi raggi permea tutto ciò che esiste. Lo studio delle diverse combinazioni di questi raggi di Luce è la materia di studio di Jyotish.
LSri Yukteswar, astrologo indiano, la definisce “La risposta dell’uomo agli stimoli planetari”. Studiare astrologia infatti, non significa diventare dipendenti dalla posizione dei pianeti nello zodiaco ma ampliare la propria coscienza per comprendere in che modo l’uomo possa, liberamente, rispondere alle energie planetarie in cui siamo immersi.
Si tratta di un percorso che può aiutarci a conoscere noi stessi in maniera profonda e portarci, di conseguenza, ad una maggiore comprensione dell’Universo in cui viviamo, sostenendoci nel nostro percorso evolutivo.
L’astrologia indiana (definita vedica in quanto proveniente dai Veda, antiche scritture sacre indiane), si differenzia da quella occidentale perchè tiene conto della posizione reale dei pianeti nelle costellazioni. L’astrologia occidentale invece, ha fissato all’equinozio di primavera la posizione del sole nella costellazione dell’ariete. Col trascorrere degli anni però, a causa del movimento precessionale della terra, questa posizione è astronomicamente mutata di circa 22°, con la conseguenza che la posizione effettiva di un pianeta all’interno di una costellazione cambia di circa un segno zodiacale. In pratica, se nell’oroscopo occidentale abbiamo il sole in ariete è molto probabile che in quello vedico il sole sia in pesci, il segno precedente.
Nello Jyotish però, il sole non è il fattore principale in una carta; sono più importanti l’ascendente e la luna e in generale anche tutti gli altri pianeti.
La società occidentale odierna, sempre più materialista ed improntata alla tecnologia, ha ormai quasi del tutto perso il contatto con il Cosmo circostante. Molte persone sentendo parlare di astrologia affermano con decisione: “Non ci credo”. Eppure possiamo riscontrare ogni giorno l’influenza della luna, per esempio, sulle maree del nostro pianeta, sulle nascite, sul ciclo mestruale femminile. Un tempo era consuetudine conoscere le fasi della luna per decidere quando seminare, raccogliere, tagliarsi i capelli. Erano i residui di un’antica saggezza, proveniente da un’umanità ancora connessa con le stelle, oggi semplicemente classificata come superstiziosa. Ma se la luna ha questo potere tangibile di influenzare il pianeta ed il nostro corpo, come possiamo pensare che non ne abbiano altrettanto, anche gli altri pianeti del nostro sistema solare, ben più grandi di lei?
Conoscere i raggi di energia che i pianeti del sistema solare e le costellazioni dello zodiaco inviano costantemente sulla Terra, ci può aiutare a comprendere meglio sia noi stessi che il mondo che ci circonda.
Ciascuno di noi nasce ed inizia la propria vita su questo pianeta in un momento particolare, in cui stelle e pianeti si trovano nella posizione migliore per favorirne l’evoluzione. La fotografia del cielo al momento della nostra nascita si chiama carta natale, studiarla è un primo passo verso una comprensione profonda di noi stessi, il punto di partenza per poter compiere cambiamenti positivi nella nostra vita.