IL PERCHÉ DI UNA SCELTA
La decisione di diventare un terapista ayurvedico è soprattutto una scelta di vita.
Gli allievi sono persone che hanno sperimentato in prima persona i benefici dell’Ayurveda e qualcosa nella loro vita è cambiato.
Il desiderio di approfondire e intraprendere un percorso di crescita personale e la naturale disposizione a condividere con altri questa scoperta, costituisce una delle maggiori spinte di chi sceglie di avvicinarsi a queste nuove professioni.
La scuola di Ayurveda è anche un’occasione per occuparsi di se stessi almeno due giorni al mese, per condividere trattamenti, esperienze ed emozioni, per stringere nuove relazioni al di fuori del lavoro e della famiglia.
Quando osserviamo le foto di centri benessere, il nostro sguardo si sofferma sulla persona placidamente rilassata nel ricevere un massaggio ma è veramente un peccato non poter percepire lo stato di quiete e benessere generale che si prova quando si è nei panni del terapista ayurvedico.
Sono ormai molte le testimonianze di chi, pur esercitando altre professioni, trova grande beneficio nel dedicare il proprio tempo libero all’Ayurveda e alla sua pratica in qualità di operatore olistico. Per diverse persone è stata una via per superare periodi di depressione o di crisi.